Fumetti

NPE, I predatori del deserto - La recensione

Ristampa del Texone disegnato da Bruno Brindisi su testi di Claudio Nizzi per la NPE

27/11/2013

Anche Bruno Brindisi vede il suo Texone ripubblicato in libreria in volume dalla Nicola Pesce Editore. La lista di autori si allunga e il disegnatore salernitano colonna portante della serie Dylan Dog si aggiunge a nomi illustri come quelli di Guido Buzzelli (NPE), Joe Kubert, Ivo Milazzo e Magnus (Rizzoli-Lizard) e precede Pasquale Frisenda (BAO Publishing) di un annetto.
Il saccheggio (si fa per dire) degli albi della collana Tex Speciale (chiamati appunto Texoni) continua e visto che l'occasione per rivedere alcuni numeri in versione deluxe con editoriali e schizzi dei disegnatori in libreria di varia francamente la cosa non pu farci altro che piacere.
In questo caso la casa editrice salernitana, come dire, gioca in casa, mettendo nel suo catalogo il nome di uno dei pi famosi autori della famigerata Scuola Salernitana, che negli anni novanta approd in massa alla Sergio Bonelli Editore e che annovera fra le sue fila anche molti autori pubblicati all'estero.
Lo sceneggiatore, come per i precedente in casa NPE di Buzzelli, Claudio Nizzi, che di Texoni ne ha realizzati davvero molti, considerando che l'idea alla base del progetto iniziale era quello di coinvolgere disegnatori abitualmente non alle prese con Tex (e non sceneggiatori). Recentemente ristampata anche nella collana allegata a Repubblica, Tex Speciale - Collezione storica a colori, l'albo dichiaratamente un omaggio ad Hugo Pratt ed alla sua Ballata del mare salato.
La vicenda, i personaggi, tutto concorre a riportare alla memoria del lettore la storia ed i supo personaggi: non solo la vicenda, infatti, segue la traccia e i nodi della storia di Corto Maltese, ma anche alcuni personaggi, tra cui Kirby e il Predicatore, omaggiano pesantemente (e dichiaratamente, va detto) i protagonisti del fumetto di Pratt.

Un omaggio cos forte da inficiare e di molto il giudizio del lettore abituale di fumetti, in questo caso in buona percentuale fortemente indispettito dalla rilettura cos precisa e prevedibile. Detto questo, visto che come segnalato prima si tratta di una operazione di "omaggio" all'autore, quel che all'epoca dell'uscita rese il volume cos particolare erano (e restano) i disegni di Brindisi. Solo due anni dopo avrebbero visto le edicole le sue tavole a completamento di una storia del compianto Vincenzo Monti che non riusc a portarla a termine e quindi il quarantanovenne autore salernitano era all'epoca un autore assolutamente inedito per il ranger pi famoso d'Italia.

Come ha pi volte dichiarato, provenendo da storie di ambientazione moderna e cittadina, calarsi nel vecchio West altro non stato che acquisire quella documentazione e quel know how per affrontare una serie in costume. Inoltre il punto fondamentale, potremmo dire, della poetica del disegnatore, quello di cercare in primis il rapporto con il personaggio protagonista della storia. Da questo punto di vista, cos come da quello delle scenografie e, vedremo pi avanti, dei personaggi di contorno, il disegnatore non fallisce. Il suo Tex massiccio, altro, squadrato e dotato di un ghigno sardonico che lo avvicina molto ad un novello Bruce Willis che si accende una sigaretta inclinando la testa (o viceversa, visto che Tex antecedente a Bruce WIllis...).
Una volta "preso" il personaggio e il suo cappello (altro nodo gordiano da affrontare e superare in maniera netta laddove ci si appresta a disegnare Tex) il resto venuto abbastanza facilmente; dai cavalli ai personaggi di contorno, con menzione speciale, almeno da parte di chi scrive, per un Kit Willer sempre un po' sottotono rispetto alle sue reali potenzialit (ma si sa non deve oscurare il padre) e un Predicatore accuratamente folle.
Il tratto pulitissimo del nostro Brindisi quotidiano, quello a suo agio con la giacca nera di Dylan e il suo maggiolone, aveva comunque sulle pagine di Tex qualche precedente illustre tanto da non doversi preoccupare pi di tanto. Il tratteggio e qualche sporcatura, provata per l'occasione e ben riuscita nella resa di stampa sia del volume che usc in edicola sia in questo rilegato, dall'ottima qualit, appunto, di stampa e rilegatura, la fanno poi da padrone nella parte centrale e finale quando la notte e gli interni con poca luce la fanno da padrone.

Ultimo appunto per l'editore e per una edizione deluxe, particolare, venduta a prezzo maggiorato perch contenente una pagina di schizzi preparatori, quellibbondantemente riprodotti nelle pagine iniziali di prefazione; una occasione singolare e unica per i collezionisti per accaparrarsi un disegno originale e l'albo per il quale stato realizzato.

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