Il 24 settembre del 1914, pochi mesi prima di partire volontario per il fronte come sottotenente dei fucilieri, John Ronald Reuel Tolkien (1892-1973) compose una breve poesia che avrebbe cambiato la sua vita: "The Voyage of Erendel the Evening Star" segna, infatti, la nascita della Terra di Mezzo, l'universo creato per ambientarvi le ?avventure? e i viaggi dei suoi Hobbit, narrate appunto ne Lo Hobbit, pubblicato nel 1937 e ne Il Signore degli Anelli pubblicato in tre volumi a partire dal 1954. Per festeggiare questo doppio anniversario, i cento anni della Terra di Mezzo e i 60 anni della prima pubblicazione de Il Signore degli Anelli Spazio Excalibur, la galleria di Vigevano dedicata all'arte, l'illustrazione e il fumetto, inaugura una seconda mostra dedicata all'universo tolkieniano.

1964-2014:Lo Hobbit illustrato

Dewar Ferguson per il Princess Magazine

a cura di Davide Martini

La mostra organizzata dal Comune di Vigevano e Spazio Excalibur in collaborazione con il Greisinger Museum e la Societ Tolkieniana Italiana e si tiene presso Spazio Excalibur (Corso Genova 114 - Vigevano) dal 25 ottobre al 9 novembre 2014. La mostra sar aperta sabato e domenica dalle 11 alle 17 - Ingresso gratuito.

Questa esposizione propone, cinquant?anni dopo la prima pubblicazione, le illustrazioni realizzate da Ferguson Dewar, a partire dall?ottobre 1964, per il Princess Magazine che aveva deciso di pubblicare una versione a puntate de Lo Hobbit di Tolkien.

Questa rivisitazione del romanzo di Tolkien, pubblicato per la prima volta nel 1937 corredato da una ricca serie di disegni in bianco e nero dello stesso Tolkien, ha una storia molto interessante: la rivista Princess era, infatti, realizzata dalla Fleetway Publications (casa editrice specializzata in fumetti che pubblicava, per esempio, le avventure fantascientifiche di Dan Dare) e il suo progetto prevedeva la pubblicazione di una versione ridotta de Lo Hobbit, a puntate e,soprattutto, sotto forma di grandi vignette a colori accompagnate da brevi didascalie. Alla fine questo progetto venne accantonato e si opt per una riduzione, in 15 puntate di circa 3500 battute ognuna, accompagnate da 5 o 6 illustrazioni in bianco e nero.

Il progetto venne approvato da Tolkien che si riserv, come sempre, il diritto di approvare le illustrazioni e chiese che Gollum non venisse disegnato come un mostro.

L'illustratore prescelto fu Dewar, un artista noto per le sue illustrazioni pubblicitarie e soprattutto per una serie a fumetti, The Wonderful Island of Yum, di grande successo all'epoca. Il lavoro di Ferguson, delicato e ironico, in linea con lo stile degli anni '60 ci propone un Bilbo dalla capigliatura riccia e folta, degli orchi molto simili a floridi bottegai e un Gollum che non certo un mostro.

Accanto a una selezione dei disegni originali in mostra saranno esposte anche, per la prima volta in Italia, le copie della rivista. Tutto il materiale proviene dalla collezione del Greisinger Museum.

Questa mostra realizzata con il supporto di Wow Spazio Fumetto di Milano, Fermo Immagine, il Museo del Manifesto cinematografico di Milano, PostCardCult, La compagnia dei Viaggiatori in Arme e il Movie Planet Gruop.

Vigevano Capitale della Terra di Mezzo

La mostra Lo Hobbit Illustrato il secondo appuntamento di di una serie di eventi realizzati da Ecalibur, Dama Collection, una delle collezioni d'arte pi importante al mondo ispirata ai romanzi di Tolien, e la Societ Tolkieniana Italiana, la pi longeva associazione dedicata al professore di Oxford, in collaborazione con lo svizzero Greisinger Museum, l'unico museo al mondo dedicato alla Terra di Mezzo, a cavallo tra il 2014 e il 2015.

Questa serie di esposizioni, incontri e proiezioni culmineranno con una grande mostra che si terr a WOW Spazio Fumetto, il museo del fumetto e dell'animazione di Milano dal 23 gennaio al 29 marzo 2015.

Gli eventi legati al centenario della Terra di Mezzo, intitolati non a caso Una festa a Lungo Attesa, proprio come il primo capitolo dl primo libro, La Compagnia dell'Anello, della trilogia de Il signore degli Anelli, sono iniziati proprio a Vigevano con l'inaugurazione lo scorso 9 ottobre, presso la Pinacoteca Civica, con un viaggio nel mondo del fantastico attraverso le opere dei pi importanti illustratori internazionali della Terra di Mezzo

"Dama Collection"

Middle Earth Inspired Art

a cura di Davide Martini

La mostra organizzata dal Comune di Vigevano e Spazio Excalibur in collaborazione con il Greisinger Museum e la Societ Tolkieniana Italian Pinacoteca Civica di Vigevano (Castello Sforzesco - Scuderie Ducali) 9 ottobre 9 novembre 2014 - Ingresso gratuito

In occasione della Rassegna Letteraria 2014 presso la Saladieci della Pinacoteca Civica presso il Castello Sforzesco di Vigevano si tiene una mostra dedicata agli illustratori di un saga che ha rinnovato il mondo della letteratura fantasy mondiale: Il Signore degli Anelli.

L'arte ispirata dai romanzi di John Ronald Reuel Tolkien e alla sua Terra di Mezzo nasce nel 1937 con la pubblicazione de "Lo Hobbit", contenente 10 illustrazioni dello stesso Tolkien, e continua dopo la seconda guerra mondiale, attraverso le realizzazioni di altri artisti, immagini che si moltiplicheranno parallelamente al crescente successo delle opere di Tolkien. Dagli anni '70 l'illustrazione muta e diviene opera indipendente dal testo nella consapevolezza degli artisti della necessit "del fantastico", caratteristica degli ultimi decenni del XX secolo, che portano l'immaginario scaturito dai romanzi di Tolkien ad una diffusione planetaria e che trova il suo vertice, ma anche il suo punto pi critico, nell'opera cinematografica di Peter Jackson.

La DAMA Collection, di fatto la seconda collezione di opere d'arte al mondo ispirata dai racconti di J.R.R. Tolkien nasce dall'appassionata e continua ricerca di Davide Martini, prima come curatore della mostra itinerante "Immagini dalla Terra di Mezzo" dal 2002 al 2005 e poi dal 2006 come direttore artistico dello svizzero Greisinger Museum.

In tredici anni Martini riuscito a costituire un eccezionale corpus di opere dei massimi autori dell'arte tolkieniana, artisti quali Alan Lee, Ted Nasmith, David Wenzel, Stephen Hickman, The Brothers Hildebrandt, Tim Kirk, Angus McBride, Donato Giancola, Chris Achilleos, Roger Garland, Ralph Bakshi, Angelo Montanini, Rob Alexander, Jacek Kopalski e tanti altri, presenti nella collezione con realizzazioni originali in parte pubblicate.

Dal 2013 la DAMA Collection viene presentata al pubblico con lo scopo di condividere e fare conoscere la bellezza di questo genere artistico, attraverso un percorso cronologico, che permetter di comprenderne l'evoluzione e la valenza culturale all'interno del panorama dell'arte contemporanea. La mostra di Vigevano sar arricchita da tre splendide opere di Chris Achilleos provenienti dal Greisinger Museum.

Sabato 8 novembre incontro con Davide Martini e Bernd Greisinger del Greisinger Museum.