Le cicatrici servono a ricordarci che siamo dei sopravvissuti. Sono le memorie delle nostre battaglie, le ustioni dei nostri personali inferni. Alcune donne hanno accettato di mostrarle, di lasciare una testimonianza. "Ecco guardate - dicono - dall'inferno si può tornare. Lottare non è vano"

'Scars of Life' è opera di Daniele Deriu, fotografo che vive a Cagliari. Per conoscerlo meglio vi basta andare sul suo bellissimo sito, illogico.it, per trovare la biografia e l'elenco dettagliato dei suoi lavori. 

Ha dato vita al progetto 'Scars of life' qualche anno fa, poi una volta completato l'ha pubblicato sul web, dove ha ottenuto migliaia di condivisioni. (Il)Logico, per un'idea intelligente e forte sviluppata così bene.

Ci ha colpito molto, così se Isa (Endometriosi IV Stadio), Ines (Mastectomia), Masha (Tumore della tiroide), Delphine (Fibromatosi uterina), Sarah (Endometriosi IV Stadio), Alisha (Morbo di Crohn), Anna (Sindome da Autolesionismo Ripetuto), E. L. (Malattia di Paget) e Valerie (Trapianto di cuore) sono le eroine di questa storia e Daniele è il mastro di chaivi che ha trovato la chiave di lettura, noi vogliamo esserne il mezzo grazie alle nostre cartoline. Un mezzo alternativo al web, fisico, reale, come è sempre stato per Postcardcult. 

Postcardcult durante la prima settimana di marzo distribuirà la campagna 'Scars of Life' in tutte le sue location in giro per l'Italia. Nove soggetti che compongo una serie unica, disturbante, destinata a non passare inosservata.

Cerchiamo di diffondere il messaggio il più possibile. Perchè dall'inferno si può tornare. Lottare non è vano.

(Logo ad opera di Marinella Favini)

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