Fumetti

Panini 9L Graphic Novel, intervista a Diego Malara

Prosegue anche in Italia lavanzata dei romanzi a fumetti

13/05/2013

Dopo i classici supereroi (con il passaggio dalla Marvel Italia nel 1994) e i manga (gi nel 1995 con Silent Mbius), i books (tradotti o prodotti in proprio), i magazine e i kids (per il pubblico dei giovanissimi), la piattaforma digits (nata giusto un anno fa per la vendita di fumetti su computer connessi alla Rete e per ora sui device Apple), produzioni italiane e volumi di scuola franco-belga, al Napoli Comicon di due settimane fa Panini Comics ha inaugurato una linea espressamente dedicata ai ?romanzi a fumetti?, razionalizzando ulteriormente le tante anime della casa editrice modenese. Per saperne un po? di pi, abbiamo scambiato quattro chiacchiere con il coordinatore Diego Malara.

Oltre al tuoi variegati servizi giornalistici per XL, ormai sei in Panini da oltre due anni: com? nato questo nuovo ?sbarco? editoriale, per una collana dal nome che si legge ?Novel? ma anche ?Novelle?, a richiamare Nona Arte e novit?
?Come passa in fretta il tempo quando ci si diverte?, mi viene da dire. E in effetti in questi due anni (o gi di l) mi sono divertito e continuo a divertirmi parecchio. Prima come traduttore ed editor di volumi americani (di alcuni come The Goon continuo a ricoprire anche questo ruolo) e ora come coordinatore della nuova etichetta Panini 9L. Lo sbarco nel segmento delle graphic novel frutto di una naturale evoluzione dell?offerta dell?editore e del mercato stesso. Era strano che accanto ai comics e ai manga, ai fumetti di scuola francese e a quelli dal DNA tutto italiano (come Rat-Man e Nirvana) nell?offerta di Panini Comics non avessero ancora trovato posto tutte quelle produzioni ?altre? che stanno aprendo nuovi scenari di lettori e di mercato, no? L?idea circolava dei corridoi di Viale Emilio Po gi da tempo e io sono entrato in scena quando buona parte dell?immane lavoro di ricerca editoriale, selezione, contatto e pianificazione era gi stato avviato da Marco Marcello Lupoi, Sara Mattioli, dal nostro legal team, dalla produzione e dal marketing. Insomma, la macchina era gi ben avviata, quando la scorsa primavera sono salito a bordo e ho contribuito a mettere in pratica questo piano un po? folle. Il nome della nuova linea il frutto dello stesso lavoro di gruppo che ci ha portato a scegliere e a pianificare l?uscita dei libri. Come sottolinei anche tu, un marchio che racchiude tanti significati. Vogliamo che identifichi volumi che siano sinonimi di grandi storie, grandi autori e grandi libri, speciali anche nella confezione, nei materiali, nell?allestimento.



Come avviene la scelta dei titoli? Possono segnalarle anche i lettori? Avete scelte preferenziali di autori o editori...? Raccontaci anche le prime reazioni che avete ricevuto in redazione.
Anche la selezione, anzi soprattutto quest?ultima, un lavoro di gruppo. Ovviamente il team editoriale coinvolto in prima linea nella scelta e nella ricerca dei titoli, ma capitato che gli input arrivassero da dipartimenti diversi, dagli editor, dai traduttori. Teniamo gli occhi sempre aperti e se un?opera ci sembra valida non ci facciamo intimorire dalle difficolt (tecnica, linguistica, di genere) che presenta. nessuna preclusione per editori: lavoriamo gi con case editrici francesi, spagnole e americane e la lista si allunga mese dopo mese. L?etichetta ha debuttato pubblicamente al Napoli Comicon: l?accoglienza da parte del pubblico, degli addetti ai lavori e persino dei concorrenti stata eccezionale. La fase di spaesamento di fronte a una proposta cos diversa da parte di Panini dura lo spazio di sfogliare uno dei libri. E in effeti anche capitato che qualche lettore ci segnalasse un titolo che ?ci starebbe bene in 9L?: abbiamo preso nota.

I primi titoli allo stand napoletano erano Essex County di Lemire, Freud di Maier e Simon, Freeway di Kalesniko, Dal secondo Baudoin in collaborazione con il Centro Pompidou... ce ne vuoi parlare?
Le prime uscite sono lo specchio di un?offerta che si presenta eclettica, perch lo per costituzione. Dalla biografia d?autore con il visionario Dal di Edmond Baudoin a quella psichedelica del Freud di Corinne Maier e Anne Simon, che piroetta sulla sottile linea tra rigore storico e umorismo. E poi appunto ci sono i viaggi nella memoria, intimi e toccanti, di un autore in ascesa verticale come Jeff Lemire e quelli autobiografici, kafkiani e sospesi tra realt, ricordi e fantasia di Freeway di Mark Kalesniko (qui un?anteprima).

Tra i prossimi titoli sono annunciati anche la biografia di Marx, un viaggio nella mente di Jim Henson, un Dart Fener ?deformed? e i primi due volumi della Love and Rockets Collection (le ?Locas? di Jaime Hernandez e ?Palomar, Luba e oltre? del fratello Gilbert...)
Marx la seconda fatica della coppia Maier & Simon: stessa formula, con un Marx che indossa persino i panni del supereroe. Poi c? Tale of Sand, che nel 2012 ha vinto tre Premi Eisner ed una gioia per gli occhi e per il cuore di chi ama il fumetto. I volumi di Jeffrey Brown dedicati alle disavventure famigliari di Lord Dart Fener sono due: Dart Fener e Figlio e il nuovissimo Dart Fener e la sua Principessina. Arriveranno in autunno e faranno crepar dal ridere i fan di Guerre stellari, ma non solo. Ma prima, a giugno, arriveranno i primi due volumi dell?edizione definitiva di un trentenne in perfetta forma, il Love & Rockets dei Los Bros. Hernandez, che pubblicheremo secondo l?ordine suggerito dall?editore americano Fantagraphics. Si parte con il primo volume delle storie di Palomar, Una zuppa per il crepacuore e il secondo delle Locas, La ragazza di Hopper.
Ma non tutto. Sempre nella prima met dell?anno uscir una meravigliosa storia di coraggio e ironia, Alice nel mondo reale, che racconta di una donna che combatte il cancro con il sorriso sulle labbra. E infine un titolo attesissimo: Gerusalemme - Un ritratto di famiglia di Nick Bertozzi e Boaz Yakin.



Immagino le vostre riunioni di redazione... Raccontaci qualche aneddoto curioso o titoli che vorreste nel ?libro dei sogni?.
Be?, se si mettono nella stessa stanza persone che assumono fumetto in quantit superiori di parecchie misure ai dosaggi consigliati, ti assicuro che gli aneddoti non mancano! Ma sono per lo pi inside jokes o episodi che non sarebbe saggio divulgare... Credimi, il nostro libro dei sogni enorme, a vederlo fa spavento. Ma stiamo lavorando per dare sostanza a un gran numero delle sue pagine!

Una considerazione di carattere pi generale: visto il mercato italiano, che ha gi superato i 4 mila titoli all?anno, avete in programma qualche presentazione o iniziativa particolare per evitare che, pur essendo di alto livello, queste produzioni si perdano nell?overdose di offerta?
Hai perfettamente ragione: proprio per questo, ci stiamo dando da fare per dare la massima visibilit a questa nuova avventura editoriale. Il consiglio di seguirci, anche sui social network: su Twitter l?hashtag ufficiale dell?etichetta Panini 9L #sileggenovel.

E chiss che, complice lo ?sdoganamento? del fumetto in libreria anche grazie a iniziative come questa, la profezia di Renato Pallavicini nella sua rubrica ?Il calzino di Bart? su l?Unit del 3 luglio 2008 su un ?romanzo grafico? in grado di sbaragliare ?concorrenti del calibro di Lidia Ravera, Niccolo Ammaniti, Ermanno Rea e Sandro Veronesi? e aggiudicarsi il letterario Premio Strega non sia tanto lontano...